Pulpito o Ambone del Vangelo:Particolari
L'aquila di basalto dalle piume fluenti, che poggia su un fusto di colonnina tortile, coronata da un capitello, che con gli adunchi artigli afferra il libro del Vangelo, è il simbolo del Vangelo di Giovanni, che inizia con le parole " In principio era il Verbo" Due teste marmorre, che hanno un sorriso enigmatico,altamente significativo. L'atteggiamento triste alluderebbe alla tristezza dell'uomo privo della luce che promana dal Vangelo di Salvezza; il volto sorridente, la gioia di chi si sente salvato dalla parola di Dio, che annuncia la salvezzaa chiunque crede nell'Amore Misericordioso di Dio.Particolare delle colonne trotili del Pulpito, brillanti di mosaici dai vari e vividi colori, coronate da stupendi capitelli, con fogliame e fiori, scintillantiLastre marmorre del Pulpito decorate a mosaico con animali simbolici: L'aquila, ucelli, gallo, un agnello, pavoni, grifo, leone, dragoni dalle zampe adunche e le code a torta, uccellini con nel becco rami fioriti, uccelli rapaci con ali tese... Leoni Stilofori del Pulpito del Vangelo: tre leoni e tre leonesse ruggenti dalla folta criniera e dalle fauci minacciose che sembrano vivi e muoversi fieri con il prezioso carico sul dorso, guardando lontano con occhi profondi. Simboleggiano Crosto "il Leone della Tribù di Giuda" ed il Vangelo di Cristo che deve essere annunciato in ogni luogo. Porta d' intgresso alla scala del Pulpito, sormontatoi da un arco trilobo di gusto gotico, ornato da una cornice marmorea; nei pennacchi dell'arco animato da due dragoni si fronteggiano due teste marmoree a rilievo e di profilo. Alcuni autori ipotizzano che esse raffigurino i munifici committenit dell'opera: Nicola Rufolo e la Moglie Sigilgaida della Marra. Maternità Stemma della Famiglia Rufolo
L'aquila di basalto dalle piume fluenti, che poggia su un fusto di colonnina tortile, coronata da un capitello, che con gli adunchi artigli afferra il libro del Vangelo, è il simbolo del Vangelo di Giovanni, che inizia con le parole " In principio era il Verbo"
Due teste marmorre, che hanno un sorriso enigmatico,altamente significativo. L'atteggiamento triste alluderebbe alla tristezza dell'uomo privo della luce che promana dal Vangelo di Salvezza; il volto sorridente, la gioia di chi si sente salvato dalla parola di Dio, che annuncia la salvezzaa chiunque crede nell'Amore Misericordioso di Dio.
Particolare delle colonne trotili del Pulpito, brillanti di mosaici dai vari e vividi colori, coronate da stupendi capitelli, con fogliame e fiori, scintillanti
Lastre marmorre del Pulpito decorate a mosaico con animali simbolici: L'aquila, ucelli, gallo, un agnello, pavoni, grifo, leone, dragoni dalle zampe adunche e le code a torta, uccellini con nel becco rami fioriti, uccelli rapaci con ali tese...
Leoni Stilofori del Pulpito del Vangelo: tre leoni e tre leonesse ruggenti dalla folta criniera e dalle fauci minacciose che sembrano vivi e muoversi fieri con il prezioso carico sul dorso, guardando lontano con occhi profondi. Simboleggiano Crosto "il Leone della Tribù di Giuda" ed il Vangelo di Cristo che deve essere annunciato in ogni luogo.
Porta d' intgresso alla scala del Pulpito, sormontatoi da un arco trilobo di gusto gotico, ornato da una cornice marmorea; nei pennacchi dell'arco animato da due dragoni si fronteggiano due teste marmoree a rilievo e di profilo. Alcuni autori ipotizzano che esse raffigurino i munifici committenit dell'opera: Nicola Rufolo e la Moglie Sigilgaida della Marra.